È lo svizzero Thomas Müller il neo campione europeo Xco dei 15 anni, titolo conquistato questa mattina a Pila (Valle d’Aosta), nell’ultima giornata della kermesse continentale giovanile. Una gara tattica, che premia l’elvetico, bravo a fare il vuoto nel punto più impegnativo del tracciato, staccando il coriaceo spagnolo Pedro Garcia Lopez, argento, con terzo gradino del podio che va al danese Lars Jensen. Quattro giri per la prima gara di giornata, e andatura a risparmio per preservare le energie per il finale sicuramente impegnativo sia a livello fisico, sia a livello mentale. A metà del tracciato sono ancora tutti in fila indiana e i primi dieci sono racchiusi in una manciata di secondi. A dettare il ritmo è il nazionale danese Lars Jensen, che nel segmento che conduce in zona arrivo porta con sé lo spagnolo Pedro Garcia Lopez (MontBike Cycling Team) e l’olandese Jeroen Vos (Team Hobij), terzetto che chiude il primo giro in 12’35”; alle loro spalle, a 3”50, la coppia composta dall’altro nazionale danese Mikkel Sorensen e dallo svizzero Thomas Müller (Swiss Cycling National Team) e, a 8” dalla vetta, in solitaria il belga Jan Verhoeven (Optimun Argenta). Secondo giro e identico canovaccio, con il terzetto di testa Müller-Garcia Lopez-Jensen a dettare il ritmo, con qualche scaramuccia e tentativo di allungo, oppure solo per testare i punti migliori per tentare un sorpasso. I tre transitano in zona arrivo in 25’33”, lasciando Vos a 5”, mentre perde le ruote Sorensen, che accusa un ritardo di 32”; il migliore degli azzurri, 10a, è Marco Bianchi, attardato di 1’17”. Terzetto di testa che prosegue al comando per quasi tutti i 3,4 km del tracciato; sul rettifilo che conduce sotto lo striscione d’arrivo la prima scossa: Thomas Müller e Pedro Garcia Lopez aumentano le cadenze, transitano in 38’31, mentre perde contatto Lars Jensen, che accusa 3”55 di ritardo. Fuori dai giochi tutti gli altri, nello specifico Jeroen Vos, a 55”, e Mikkel Sorensen, a 1’12. Recupera due posizioni, pur accusando 1’50” dalla vetta, il migliore degli azzurri, Marco Bianchi, che si colloca in ottava posizione. Aumentano ancora il ritmo i due di testa, e la gara si decide in zona ‘Plan Bois’, con Thomas Müller che riesce a mettere metri di differenza tra sé e Pedro Garcia Lopez. Arrivo a braccia alzate, dopo 51’13” dell’elvetico, con Pedro Garcia Lopez che chiude attardato di 9”10. Terzo, a 37”, il danese Lars Jensen, a lungo con i due di testa, che ha pagato il primo allungo operato all’inizio del terzo giro. Quarto l’olandese Jeroen Vos, a 1’47”, e quinto l’altro danese Mikkel Sorensen, con un ritardo di 1’58”. Chiude ottavo, a 2’52”, Marco Bianchi. Alle 12, la seconda gara Xco della mattina, riservata ai 15 anni donne.